Il Comune appalterà le scuole ad una Fondazione. Ecco il progetto

24 Maggio 2012 /

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Il Comune di Bologna pianifica nel dettaglio l’esternalizzazione dei servizi educativi e scolastici ad una Fondazione. Nel segno della “sussidiarietà”, un soggetto di diritto privato dovrebbe prendere in carico la gestione dei servizi educativi, già a partire da Settembre 2013. Se ne parla da un po’, ma non tutti hanno potuto leggere il documento riservato del Comune, nonostante sia di fatto già pubblico. Abbiamo quindi deciso di metterlo a disposizione dei cittadini bolognesi, perché possano cominciare fin da ora a farsi un’opinione. Senza aspettare che sia qualcun altro a spiegarne (o a camuffarne) i contenuti.

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A Bologna ormai lo hanno visto in molti, sicuramente lo hanno letto le dade che hanno invaso il Consiglio comunale protestando contro le annunciate esternalizzazioni e la futura fondazione educativa e che oggi scenderanno in piazza. Il documento doveva restare riservato ma una talpa lo ha in qualche modo portato fuori dal palazzo. Ora ne parlano tutti, ma pochi hanno avuto modo di leggerlo veramente. E’ un documento importante perché scritto dai tecnici comunali su mandato della giunta, uno studio di fattibilità ancora non operativo ma che può dire molto dei futuri progetti di Palazzo d’Accursio. Per ora l’assessore all’istruzione ha parlato della diffusione del documento come di un “fatto grave”, mentre il capogruppo del Pd giudica “disinformazione” il solo discuterne. Abbiamo deciso di metterlo a disposizione della cittadinanza perché tutti possano farsene un’idea. Il documento è di 9 pagine, propone anche un nome per la futura fondazione, “La Città Educativa”, e mette in chiaro come i servizi educativi comunali potrebbero da settembre 2013 non essere più controllati direttamente dal Comune, ma da una fondazione a partecipazione mista. Nel cda 3 consiglieri potrebbero essere nominati da Palazzo d’Accursio, 2 dai privati. Ad entrare da settembre 2013 nella Fondazione sarebbero 19 scuole d’infanzia e 4 nidi. Nell’ultima pagina potete leggere la scansione temporale degli interventi da realizzare.
Ecco il documento.

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