di Rigenerazione No Speculazione
I Prati di Caprara a Bologna sono un’area verde di 45 ettari nel cuore della città, che costeggia un tratto della via Emilia Ponente, su cui si affaccia l’Ospedale Maggiore. Luogo di importanza storica per la città di Bologna, a seguito della dismissione delle aree militari si è progressivamente trasformata in un vasto bosco urbano, con occupazioni abusive che sono conseguenza del suo stato di abbandono.
I Prati di Caprara sono stati spesso annunciati e promessi, da diversi sindaci come il parco più grande di Bologna, “più grande dei Giardini Margherita”. Ma gli attuali piani urbanistici prevedono solo una misera porzione di questa vasta area dedicata a parco, contro 181.110 mq di superficie edificabile: si parla di quasi 2.000 alloggi tra Prati e Ravone, attività commerciali e un plesso scolastico.
Nel 2017 i Prati di Caprara, soprattutto Ovest ma probabilmente anche Est (l’attuale bosco) sono diventati aree di possibile compensazione nel progetto di ristrutturazione dello stadio comunale Dall’Ara. Ai Prati Ovest è stata prospettato l’insediamento di un outlet della moda. Il grande parco resta un sogno che non sembra destinato a realizzarsi.
Noi vogliamo che i Prati di Caprara restino un’area verde, un polmone di valore inestimabile, con benefici sulla qualità dell’aria, sul clima e sulla salute dei cittadini – per non parlare delle migliaia di persone che lavorano e sono curate all’Ospedale Maggiore, dei bambini che popolano le diverse scuole dei quartieri del quadrante Ovest (e oltre).
Il 23 settembre diverse centinaia di cittadini hanno partecipato alla passeggiata esplorativa promossa dal Comitato per far conoscere ai cittadini i Prati di Caprara, per mostrare loro la vastità e maestosità di questo bosco urbano da molti sconosciuto. La passeggiata è stata solo il primo passo di un processo di coinvolgimento della cittadinanza che si pone l’obiettivo di disegnare i Prati di Caprara, facendo emergere autentici bisogni e desideri della cittadinanza, bisogni pubblici e non solo interessi economici. Si tratta di percorso autogestito di coinvolgimento dei cittadini, progettato con la consulenza di esperti, che ne garantiscano credibilità ed efficacia.
Più numerosi saremo e più forte sarà la nostra voce, che chiede che i Prati di Caprara restino verde urbano! Partecipate al percorso promosso dal comitato, compilate la scheda di pre-adesione che trovate in fondo al foglio. Un gruppo di cittadini rappresentativi della comunità locale sarà selezionato per partecipare a un ciclo di incontri di informazione, di discussione, di immaginazione, progettazione, condivisione e deliberazione. Il primo incontro potrebbe essere fissato a inizio dicembre.
Sotto trovate il volantino/modulo di preadesione da inviare all’indirizzo rigenerazionenospeculazione@gmail.com.